Articolo del 13.02.2024

SEPARARSI SENZA LITIGARE E’ POSSIBILE?


Quando non si va più d'accordo con il proprio coniuge e la convivenza è divenuta intollerabile a volte ci si rende conto che per la serenità di tutti e' meglio prendere strade diverse.

Una volta presa la decisione di separarsi si pone il problema di quale procedura intraprendere.

La strada della separazione giudiziale, si sa, è complessa.

Andare in Tribunale, litigare, presentare prove,chiamare testimoni,andare avanti per mesi e sostenere i costi di tutto il procedimento non e' facile da gestire senza parlare del fatto che inevitabilmente tutto cio' si ripercuoterebbe nella vita di tutti i giorni.

Ma c'è un modo per dividersi senza farsi la guerra e separarsi magari senza litigare ? In fondo un tempo vi eravate tanto amati…

Probabilmente è quasi impossibile lasciarsi da amici però con un po' di buona volontà, a volte, se non ci sono situazioni particolarmente complesse o delicate, si può trovare un accordo e firmare una separazione consensuale. Certo ci devono essere i presupposti e una buona predisposizione d'animo. 

La procedura, spiegata in maniera semplice,senza tecnicismi è la seguente.

Le parti, aiutate dai rispettivi avvocati o dallo stesso legale se preferiscono, dovranno sedersi ad un tavolo e cercare di transare tenendo in considerazione le proprie necessità e quelle dei figli se ci sono, ma allo stesso tempo venendo incontro all'altro.

L'accordo dovra' stabilire tra le altre cose presso quale genitore verranno collocati i figli,il diritto di visita del genitore non collocatario, l'ammontare dell'assegno di mantenimento, in che percentuale dovranno essere rimborsate le spese straordinarie.

Il ricorso congiunto dovrà essere depositato telematicamente presso il Tribunale competente unitamente ai documenti necessari previsti dalla recente riforma Cartabia. Le condizioni contenute nel ricorso verranno vagliate dal Giudice competente e, se ci sono i presupposti, verranno omologate dal Tribunale. Ovviamente, essendo il verbale che decreta la separazione consensuale un titolo esecutivo, se un coniuge sarà inadempiente, potrà subire, ad istanza dell'altro coniuge, un procedimento che lo obblighi ad adempiere.

In conclusione anche se la separazione è causa di dolore, separarsi con minore sofferenza è possibile e perché no , magari mantenere anche buoni rapporti, del resto ci sono casi in cui gli ex coniugi hanno anche passato le festivita' insieme per il bene dei figli.